Rivestimento per ponti e chiuse idrauliche

Attrezzature e sfide dei ponti e delle chiuse idriche

I cilindri idraulici utilizzati nei ponti e nelle chiuse idriche devono affrontare sfide specifiche sia in acqua salata che in acqua dolce. In acqua salata, il problema persistente è la corrosione, in particolare alle estremità esposte delle aste dei cilindri idraulici, che sono sempre (parzialmente) esposti, rendendoli inclini a una grave corrosione. I rivestimenti tradizionali, come gli strati di cromo, HVOF e ceramica, spesso non sono adatti a queste applicazioni a causa della porosità intrinseca. A causa della mancanza di protezione da parte di un film d’olio creato dai movimenti del cilindro, le colate degli strati tradizionali non sono protette, con conseguente grave corrosione. Nel caso in cui ci sia la necessità di eseguire lavori di riparazione, il problema diventa ancora più grave, poiché sono necessari strati più spessi, che sono suscettibili alla flessione e all’impatto.

Le sfide legate all’uso del cromo come strato protettivo tradizionale sono aggravate dai requisiti dei grandi proprietari di beni pubblici, che al giorno d’oggi impongono di non utilizzare il cromo nel processo di produzione a causa del suo impatto ambientale. Le soluzioni di rivestimento laser Topclad affrontano queste sfide fornendo rivestimenti privi di pori, duttili, altamente durevoli e resistenti alla corrosione, che sono particolarmente cruciali per i segmenti di aste idrauliche che rimangono esposti.